
Venerdì 6 giugno, alle ore 18.00 presso il MuDA Centro Esposizioni di Albissola Marina (Via dell’Oratorio n. 2) si terrà l’inaugurazione della mostra “Carlos Carlé e il grande gres. Dodici artieri ad alta temperatura“, un omaggio a Carlos Carlé (Oncativo, Argentina, 1928 – Savona, 2015), tra i principali scultori ceramisti del Novecento, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Artista argentino arrivato ad Albissola negli anni ’60, Carlos Carlé ha portato nella ceramica locale un materiale nuovo: il gres. Le sue grandi sculture, ispirate a forme arcaiche come totem e menhir, lo hanno reso noto in Italia e nel mondo. La mostra al MuDA lo racconta accanto a dodici artisti che, come lui, hanno scelto il gres come linguaggio creativo.
Il percorso espositivo, con oltre 40 opere in mostra, dal punto di vista scientifico-disciplinare si configura come un saggio plastico-visivo che va alla ricerca di analogie compositive, estetiche, formali e cromatiche. A livello politico e culturale, rialimenta relazioni con i territori di riferimento ceramico di ogni artista. L’esposizione diventa quindi anche un viaggio dalla Liguria di Lorenzini, Leverone e Trogu alla Faenza di Zauli e Galassi; dalle Marche di Valentini, Bucci e Palmieri alla Lombardia di Negri; dalla Castellamonte di Castellano alle Nove di Ardini, sino alla Vallauris di Olivia Cognet.
La mostra, a cura di Enzo Biffi Gentili, storico e critico delle arti applicate, è promosso dalla Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlus e dal Comune di Albissola Marina, in occasione della terza edizione del Festival della Maiolica (Baia della Ceramica, 6 – 8 giugno 2025).
La mostra sarà visitabile fino al 7 settembre, dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
La partecipazione dà diritto all’acquisizione di n. 1 cfp tramite autocertificazione su Portale Servizi.