Il nuovo Regolamento è frutto di un percorso di revisione partecipata iniziato a maggio del 2016 che ha visto i contributi del Gruppo operativo, della Delegazione Consultiva a base regionale, della Conferenza degli Ordini e del Consiglio Nazionale.
Obiettivo della revisione è stata la necessità di apportare tutti gli aggiornamenti volti ad eliminare le criticità emerse durante il primo triennio formativo 2014-2016, mantenendo inalterata la struttura generale e l’articolato.
Il Regolamento sulla Formazione, condiviso nella Conferenza degli Ordini del 22 luglio 2016 ed approvato con delibera del Consiglio Nazionale, è stato inviato al Ministero della Giustizia in data 13 ottobre 2016, prot. 0003148.
Con parere del Ministro della Giustizia del 22 maggio 2017, prot. M_dg.GAB.22/05/2017.0021026.U, il Ministro si è espresso favorevole all’adozione del Regolamento, recependo le modifiche introdotte dal CNAPPC rispetto al testo precedente e richiedendo le ulteriori seguenti variazioni:
– Art. 4
sopprimere il comma 2, posto che la materia disciplinare non rientra tra le competenze del Consiglio Nazionale, ai sensi delle disposizioni di cui all’art.7 del D.P.R. n. 137/2012, ed è disciplinata dal Regio Decreto 23 ottobre 1925 n.2537;
– Art. 4
esplicitare maggiormente la disposizione di cui al comma 3, con la seguente formulazione: “il professionista sanzionato in sede disciplinare per il mancato adempimento dell’obbligo di formazione e aggiornamento è comunque tenuto ad assolvere tale obbligo per il periodo cui si riferisce la sanzione”.
– Art.9
indicare la data di entrata in vigore del Regolamento in quella del 1° luglio 2017”.
Scarica il Regolamento in vigore dal 1° luglio 2017.